Paolo Ventrice è uno scrittore e pittore calabrese.
Nato a Palmi, racconta nei suoi romanzi e nelle sue opere d’arte la luce, il mare e l’anima del Mediterraneo.
Autore di libri pubblicati con Leonida Edizioni, Edizioni Prometeus e in self publishing, unisce narrativa, poesia e pittura in un linguaggio autentico e intenso.
CHI SONO?
Sono, forse, un poeta ed uno scrittore calabrese. Anzi, "un falso poeta ed un falso scrittore, autore di qualche rima e qualche storia", figlie sempre di una fusione tra realtà e fantasia.
Sono nato e vivo in Calabria, una terra di luce e contrasti che ispira ogni mia parola e ogni mia pennellata.
La mia attività artistica e letteraria nasce dal desiderio di raccontare il Sud con autenticità, tra emozione, storia e introspezione.
Nel corso degli anni ho pubblicato diversi romanzi e raccolte di poesie, collaborando con Leonida Edizioni, Edizioni Prometeus e in maniera indipendente in self publishing.
Parallelamente porto avanti la mia passione per la pittura, esponendo in mostre personali e collettive opere che uniscono colore e racconto.
Vivo a Palmi, cittadina tranquilla della profonda Calabria.
Compongo poesie e scrivo libri ispirato da questa terra che è, per chi ci è nato, il migliore tra i dipinti plasmati dalla mano divina.
Eh già, vivo in quel territorio benedetto da Dio e maledetto dagli uomini, dove il mare è sempre brillante, i monti rigogliosi e verdi, il sole splendente anche a gennaio, i profumi inebrianti in tutte le stagioni ed i colori perennemente vividi.
Abito in quella terra dove a dicembre puoi stare tranquillamente in giacca e camicia e ad agosto godere, un giorno della frescura del Tirreno, un altro della brezza dell'Aspromonte. I miei romanzi ambientati in Calabria e le mie poesie sono figli di una letteratura mediterranea dal sapore vero. Raccontano di una terra sofferente, ma immensamente bella.
Che dici, sono fortunato? Io dico di si. E allora mi ispiro a tutto questo e compongo, scrivo, dipingo. Si, dipingo anche. Sono un pittore calabrese che si esprime con un'arte contemporanea un po' POP e minimal, che forse è l'unica cosa che non si rifà appieno alla mia terra. Da essa prende spunto a volte, ma nella maggior parte dei casi evoca immagini icone della mia vita, figure indimenticabili.
I miei non sono dipinti che devono assolutamente mostrare la maestria nelle sfumature, nelle luci e nei colori, che devono esaltare una bravura che non ritengo di avere. I miei sono solo ricordi, volti, momenti, rappresentati a mio personalissimo gusto. fanno parte di me... del mio essere.
BIBBLIOGRAFIA
Paolo Ventrice, Palmi, Reggio Calabria, classe 1964.
Approccio alla scrittura già in adolescenza con "Racconti sotto la luna" - Amazon, una silloge pubblicata, poi, in età matura che racconta in maniera sensibile l'animo di un adolescente. In seguito produco "Venti mediterranei" - Amazon, espressione emozionale legata al territorio al quale appartengo, ai suoi paesaggi, ai ricordi da bambino; un’opera bilingue, con testi tradotti anche in inglese.
"Il tarlo" - Leonida Edizioni - 2025
É un romanzo che mette a confronto il modo di pensare tra un giornalista ed un vecchio boss della 'Ndrangheta che decide, ad un certo punto della sua vita, di redigere un diario e svelare molti dei segreti della 'Ndrangheta. Il romanzo narra a due voci una storia drammatica e spettacolare, toccando anche aspetti reali degli ultimi 80 anni: dai Moti di Reggio Calabria alle collusioni coi servizi deviati, dagli atti terroristici degli anni Ottanta al tentato golpe de Junio Valerio Borghese, e via via, fino al dramma della Liquichimica di Saline ioniche e al danno irreparabile delle "navi dei veleni" e dei cimiteri di rifiuti tossici.
"Oltre il muro" - Leonida Edizioni - 2023
É il mio primo romanzo dato alle stampe. E' la storia di un enorme narcotraffico organizzato in Calabria e sviluppatosi tra Europa, Colombia ed Africa. A latere della storia di 'ndrangheta si sviluppano una serie di indagini e due storie d'amore. Tutto si interseca plasmando una storia che ha, forse dell'incredibile, ma non più di tanto.
Gli altri miei lavori sono composti da due studi storico-territoriali legati a Palmi: "Sul sentiero di Leonida" - 2021 - Ed Prometeus, un testo in cui il tema "poesia" è legato al Rèpaci palmese, mentre quello prosastiaco al territorio, e "La chiesa e il Crocefisso dei Monaci di Palmi" - 2023 - Ed Prometeus, un excursus storico e una rilettura cronologica di un ex convento di Francescani risalente al 1500. Il tutto incastonato nei principali contesti storico-sociali che si sono susseguiti fino ad oggi.
Infine un diario di viaggio, "In moto sulle orme di Hemingway e Coelho" - 2023. Una parentesi introspettiva e solitaria alla ricerca di un misticismo sconosciuto, tra Italia, Francia e Spagna, percorrendo il "Cammino di Santiago". La quota mistica è "sporcata" da uno dei momenti più incredibili che si possono vivere in Spagna: La fiestas de San Firmin a Pamplona (quella della corsa dei tori), con un doveroso richiamo ai due autori citati nel titolo e che di Pamplona e Santiago ne sanno qualcosina.
Giandomenico Anastasi non è un eroe. È un giornalista calabrese con il fiuto per le storie marce, quelle che fanno male. Quando si imbatte nell’omicidio irrisolto di Eleonora Mansini, sa che qualcosa non torna. Una ragazza scomparsa, una pista fredda, troppi silenzi. Un’altra vittima di nessuno, in una Calabria dove la morte ha smesso da tempo di fare rumore.
Poi arriva lui. Michele Scinti. Un nome sussurrato con paura, un boss della ’Ndrangheta che ha deciso di parlare. Ma alle sue condizioni e spinto dalla vendetta. Insieme scavano nel passato, tra segreti di famiglia e omicidi dimenticati. La storia di decenni di ’Ndrangheta che passa attraverso i moti di Reggio, le Saline, il terrorismo eversivo, i tentati golpe. Le collusioni con massoneria, servizi deviati, politica...
E mentre Andreina – vicina di casa e compagna di vita, furia lucida e indomabile – cerca di tenerlo ancorato alla realtà, Giandomenico scivola sempre più a fondo. Perché ascoltare i mostri, a volte, significa iniziare a parlare la loro lingua.
Un romanzo di verità negate che scavano dentro, proprio come un tarlo.
Una delle mie opere ombreggiate. E' una pop art, questa, che dissimula la realtà, si fa gioco dei colori e mantiene solamente l'effetto delle luci e delle ombre.
Marilyn in una delle pose fotografiche più iconiche dei suoi nudi. Nell'immagine originale è una macchia rosa su un lenzuolo rosso fuoco; bellissima.
Io l'ho decolorata e resa, se possibile, ancora più mitologica. Perché di mito si è vestita la sua presenza su questa terra.
Appare piccola su un letto immenso i cui bordi non esistono, ma è unica. Solo lei e niente altro in uno spazio che nessuno, forse, potrà mai più occupare.
Acrilico su tela - novembre 2023
Storia di un traffico di droga della 'ndrangheta di proporzioni enormi e di un'indagine parallela condotta da un pool di carabinieri di Reggio Calabria. Un romanzo ambientato in Calabria, ma anche in Europa, Africa e America del sud, che racchiude in se anche i rapporti d'amore tra due coppie completamente agli antipodi. La prima, tra Amanda ed Ettore, lui protagonista trafficante della 'ndrangheta. Una storia che rappresenta l'amore classico, quello più romantico e tranquillo. La seconda, tra Elena e Gennaro, due carabinieri invischiati fino al collo nelle indagini internazionali. Il rapporto, tra i due, rompe i canoni romantici e si veste di altri molto meno formali; più frivoli e attuali.
La meraviglia marina della Tonnara di Palmi espressa su tela con tecnica di gesso e acrilico e arricchita da riflessi oro.
Sopra, esclusivamente in tonalità di bianco, perlato sullo scoglio, matto per lo sfondo. In questo dipinto si rappresenta il giorno col suo sole e i raggi riflessi.
Sotto, la notte e la sua luna. Stessi riflessi, stesa tecnica di lucido/matto per differire l'ulivarella dallo sfondo. Qui la luna prende il posto del sole, ma occupa lo stesso punto e riflette allo stesso modo.
Solo lo scoglio, radice del secolare ulivo, rimane immobile nell'avvicendarsi tra la notte ed il giorno.
Acrilico, oro e gesso su tela - 30 x 30 - settembre 2023
Un anno di programmazione, mille emozioni, e soli undici giorni in sella ad una moto, per compiere il mio Cammino di Santiago. Palmi, Roma, Barcellona, Lourdes, Saint Jean Pied De Port, Pamplona, Burgos, Leon, Santiago de Compostela, Madrid e ritorno. Non bastano due parole per poter dire esattamente cosa sia stato. Bisogna immergersi nelal lettura e guardare le cose dal mio punto di vista. Misticismo e turismo, questa è la realtà rappresentata in queste pagine. Non ci troverai le preghiere, ma le sensazioni, ed una analisi introspettiva che ti condurrà per mano.
Un cielo nero e quattro lune diverse sovrapposte.
Un fiume d'oro che divite la scena lascia in alto le lune che rappresentano quattro stati d'animo diversi. Una luna nera, una nera e oro, poi una grigia con oro e infine la luna bianca e oro, l'unica con accennati segni concentrici, come un vortice dal quale non si vorrebbe mai uscire. Quattro umori, quattro momenti, quattro diversi aspetti della vita dell'uomo.
Acrilico, oro e gesso su tela - 100 x 70 - luglio 2023
Tutta la storia documentata del sito cristiano in vita più antico della città. Un'analisi cronologica dei fatti e degli atti che riguardano l'ex convento di Monaci, ed una rievocazione storica del suo percorso calato negli eventi più caratterizzanti della città. Dal 1537 ad oggi una storia tanto affascinante, quanto sconosciuta. Col mio lavoro ho cercato di "sistemare" cronologicamente tutta la vita del convento e mettere in chiaro qualche inesattezza narrata in passato.
L'emblema del mare di Palmi immerso in una tempesta.
L'ulivarella, uno scoglio che accende da sempre la fantasia di chiunque, colpito dalle onde, percorso inesorabilmente da acque spumose, resta imperterrito al suo posto e custodisce l'ardito ulivo come una mamma il figlioletto.
La luna esalta il candore degli spruzzi e della battigia e dona la giusta luce ad un scoglio che, lucido e umido, la riflette mostrando gli irti spuntoni di cui è vestito.
Un dipinto materico in cui lo scoglio e le onde del mare emergono in rilievo rispetto alla scena, donando un lieve effetto tridimensionale.
Acrilico e gesso su tela - 70 x 50 - maggio 2023
Una raccolta di poesie adolescenziali che nulla pretende oltre che a mettere in evidenza le sensazioni, le paure, le certezze di un ragazzo all'inizio della sua crescita.
Una serie di liriche dipingono alcuni dei momenti che più mi hanno colpito nella fase più complicata della vita di un giovane, e lo fanno con una penna ancora selvatica, poco addomesticata, ed incapace di inanellare ad alti livelli letterari le parole che le compongono.
Una delle figure più iconiche dei fumetti targati SUPER HEROES, nonostante non sia parte di quel mondo.
L'espressione cattiva contrasta con la volontà di rivestire i panni di un clown, cioè di un personaggio che è l'esatta antitesi di ciò che Jocker rappresenta.
E' questa magia strana e controversa tra l'essere e l'apparire che incanta e fa di lui uno dei personaggi più raccapriccianti.
Immerso nell'ombra della notte, il suo volto appare nel dipinto, esattamente ciò che è, senza altre maschere.
Acrilico su tela - 30 x 30 - settembre 2023
Prosa e poesia per dipingere un sentiero costiero tra i più belli della Calabria: la porta d'accesso alla Costa Viola. La silvestrità del luogo che accompagna il mare, dalla vetta del Sant'Elia alla bianca spiaggia della Tonnara, passando per la casa di Leonida Rèpaci, è la protagonista indiscussa dell'opera. Essa si districa tra i vari e antichi percorsi che collegano la città ai punti più belli fino a finire il suo cammino a casa Rèpaci. Il viaggio immaginario è realizzato con lui, Virgilio d'eccezione.
Icona dei fumetti, Diabolik resta sempre nei cuori di chi ha trascorso il suo tempo libero in compagnia delle sue storie.
La coppia perfetta per delitti perfetti. Nel loro mondo c'è tutto quello che ognuno vorrebbe avere e provare: ricchezza, adrenalina, suspense, rischio, amore e, alla fine, sempre la vittoria.
Acrilico su tela - 30 x 60 - 2024
Una silloge che raccoglie in lirica le sfumature della vita. L'amore, la natura, la morte anche, il tutto incastonato tra i ricordi e l'attuale, tra i paesaggi verdi, il mare e dei tramonti indescrivibili.
Tutto nasce da una terra magica dipinta come la tela del Maestro coi colori più belli e le sfumature più intriganti. Una raccolta bilingue, italiano e inglese pluripremiata. Al suo interno sono segnalate tutte le liriche e i vari premi ricevuti.
Autore: Paolo Ventrice
Professione: Scrittore e Pittore
Città: Palmi (RC), Italia
Sito ufficiale: https://www.paoloventrice.it
Editori: Leonida Edizioni - Edizioni Prometeus
Libri pubblicati: "Il Tarlo", "Oltre il Muro", "Venti Mediterranei" , "La chiesa e il Crocifisso dei Monaci di Palmi", "Sul sentiero di Rèpaci", "In moto sulle orme di Hemingway e Coelho"
Profilo social ufficiale Istagram: https://www.instagram.com/paoloventrice64/
Profilo social ufficiale Facebook: https://www.facebook.com/paoloventricepalmi
Paolo Ventrice è uno scrittore e pittore calabrese nato a Palmi (RC).
Autore di romanzi, poesie e opere d’arte ispirate alla luce e al mare del Mediterraneo, pubblica con Leonida Edizioni, Edizioni Prometeus e in self publishing.
Il suo sito ufficiale è www.paoloventrice.it